端午节
Quest'anno, mentre noi celebriamo la Festa della Repubblica (2 giugno), i cinesi in Cina e in tutto il mondo si preparano a festeggiare quello che chiamano Duanwujie, vale a dire: Festa delle Barche.
La Festa delle Barche ebbe origine nell'antica Cina. Con questa festa si intende commemorare il poeta e alto funzionario Qu Yuan (ca. 340 a.C.-278 a.C.) dello stato di Chu. Secondo la tradizione, egli si è annegato nel fiume Miluo per disperazione perchè, in una battaglia vitale, la sua patria era stata sconfitta dallo stato Qin, perdendo la propria indipendenza..
Gli abitanti del luogo, sapendo che era un uomo buono, si precipitarono a salvarlo remando a tutta forza e gettando del cibo nell'acqua per nutrire i pesci, impedendo loro di divorare il corpo del poeta amato. Nello stesso tempo, per spaventarli, facevano un gran rumore con tamburi e remi.
Se osserviamo le ricerche storiche troviamo spiegazioni non meno interessanti. Essi hanno infatto rilevato che la festa è probabilmente anche una celebrazione caratteristica dell'antica società agricola cinese, legata al raccolto del grano invernale, poiché celebrazioni simili esistevano da tempo in molte altre parti della Cina dove Qu Yuan non era conosciuto.
In alternativa alcuni ritengono che la festa derivi dalle antiche usanze legate al solstizio d'estate, e altri ancora che sia un forma di venerazione del totem del drago praticata nell’antichità dagli abitanti delle zone lungo il Fiume Azzurro.
Con laumento delle interazioni tra i cinesi residenti in regioni diverse, queste feste simili finirono con il fondersi tra loro. Nei primi anni della Repubblica, la Festa delle Barche fu celebrata come il "Giorno dei Poeti", in omaggio alla fama di Qu Yuan, il primo grande poeta della storia cinese.
Da questa festa è nata poi la tradizione che prevede la corsa delle barche drago nei fiumi e nei laghi, con la partecipazione di numerosi battelli, decorati a forma di drago, pitturati con colori vistosi. La gente che vi partecipa lungo le rive, accompagna con bandiere dai tanti colori, facendo rumore e acclamando i vincitori alla fine della gara.
粽子
Durante la festa si consumano involtini di riso, i zongzi, che vengono pazientemente preparati usando foglie di bambù dove avvolgono il solito riso glutinoso ripieno, dolce o salato.
In seguito a diffondersi di malattie provenienti dalla Cina, come il virus dell'aviaria, molti governi hanno adottato restrizioni circa la diffusione di alcuni prodotti alimentari, tra i quali i zongzi. Si rischia così di privare una festa millenaria da uno dei suoi componenti di più forte simbolismo. Lo zongzi rappresenta, infatti, il cibo con cui gli antichi cinesi volevano tener lontano i pesci dal corpo del loro poeta.