giovedì 16 giugno 2016

La famiglia nell'antica Cina - i titoli / Family in Ancient China - family bonds



Oggi parliamo di titoli famigliari, dei 称谓 (Chēngwèi)

Prescindendo dal fatto che, sin dall'entrata in vigore della legge del figlio unico voluto da Mao, resta di grande interesse osservare l'impronta lasciata sull'attribuzione dei titoli in famiglia da parte di una società fortemente maschilista, come quella cinese, nel corso dei millenni.

Partendo da mamma e papà, cerchiamo di ricostruire un ipotetico albero genealogico della famiglia nell'antica Cina.

Noi diciamo "mamma e papà", ma guardate la lavagna, cosa vedete?
Prima viene "爸爸"bàba (papà) e solo dopo "妈妈"māma (mamma). Dobbiamo ricordarci altresì che persino i toni delle due parole rafforzano l'idea di priorità; "bàba" (papà) infatti è del quarto tono, notoriamente imperativo, mentre "māma" (mamma) è del primo, molto più tenuo.

Con l'aiuto di un libricino divertente, comprato tempo fa a Pechino, arriviamo a considerare alcune cose. Per primo veniamo a sapere che, ragazzi e bambini chiamano i loro conoscenti
叔叔  shūshu (zio) e 阿姨 āyí (zia).  Questo indipendentemente dalla parentela; si tratta di semplice formalità.

Nella famiglia vera, invece?

Durante la prima lettura di un testo cinese mi ero imbattuta nelle espressioni 二哥 èr gē (secondo fratello maggiore) e 三哥 sān gē (terzo fratello maggiore). Mi stupiva vedere che una ragazza potesse chiamare i propri fratelli con tali titoli.

爸爸 妈妈 兄弟姐妹
Bàba māmā  xiōngdìjiěmèi
(papà mamma fratelli e sorelle)
La famiglia di base comprende poi i seguenti personaggi, partendo da 我 wǒ  (io):

哥哥 gēge (fratello maggiore), 第第 dìdi (fratello minore),



兄弟 xiōngdì (fratelli)

姐姐 jiějie (sorella maggiore) e  妹妹 mèimei (sorella minore).


 ,姐妹 jiěmèi (sorelle)


Vediamo come cambia, se al posto di miei fratelli e sorelle si parla di quelli del padre:  avremo così 伯父 bófù (fratello maggiore),  叔叔 shūshu (fratello minore) e  姑姑 gūgu (sorella maggiore e sorella minore) del padre.


Si vede subito che le sorelle (maggiore e minore) del padre hanno nomi uguali, mentre i due fratelli (del padre) si distinguono totalmente.

Questo concetto si rispecchia anche parlando di fratelli e sorelle della madre, dove avremo:          jiùjiu  (fratello maggiore e fratello minore della madre), nonchè 姨妈 yímā (sorella maggiore e sorella minore della madre).

La scoperta maggiore arriva quando andiamo a vedere come si chiamano i cugini. Vedremo che, quelli da parte dei fratelli del padre avranno un titolo che li distinguerà da tutti gli altri, vale a dire da figli di sorelle da parte del padre, nonchè figli di fratelli e di sorelle da parte dalla madre.

Ecco i cugini da parte degli zii paterni:


堂兄  tángxiōng (figlio maggiore),

  tángdì      (figlio minore),

堂姐  tángjiě     (figlia maggiore),

   tángmèi   (figlia minore)
del fratello maggiore e del fratello minore del padre.


Questo, mentre tutti gli altri cugini, vale a dire: figli di zie paterne e di zii materni si chiameranno indistintamente:


哥  biǎo    (figlio maggiore),

biǎo    (figlio minore),

   biǎojiě   (figlia maggiore),

biǎomèi  (figlia minore)
vale a dire figli di tutti gli altri zii.

Non vi sembra un tantino strano?

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Today we speak of family bonds, of 称谓 (Chēngwèi).Apart from the fact that, since the entry into force of the one-child law wanted by Mao, is of great interest to observe the imprint of a strongly patriarchal society, such as China, during the millennia, as far as family bonds are concerned. 
Starting with Mom and Dad, we try to reconstruct a hypothetical family tree in ancient China.We say "mom and dad", but look at the blackboard, you see?First is "爸爸" bàba (dad) and only after "妈妈" māma (mother). We must remember also that even the tones of the two words reinforce the idea of ​​priority; "bàba" (father) is in fact of the fourth tone, known as imperative, while "māma" (mother) is of the first, much slighter.With the help of a funny little book, bought long ago in Beijing, we come to consider a few things. First we hear that, boys and children call their acquaintances "叔叔" shūshu (uncle) and "阿姨" āyí (aunt). This regardless of kinship; it's just a formality.In a real family instead?
While reading the very first Chinese book, I had seen 二哥 èrgē (second older brother) and 三哥 sāngē (third older brother). I was surprised to see that a girl could call her own brothers with such titles.爸爸 妈妈 兄弟 姐妹Bàba Māma xiōngdìjiěmèi(Mom Dad brothers and sisters)The basic family then includes the following characters, starting from 我 wǒ (I): gēge (elder brother), 第 dìdi (younger brother),兄弟 xiōng(brothers)
jiějie (elder sister) and 妹 mèimei (younger sister).姐妹 jiěmèi (sisters).
Let's see how it changes, if instead of my brothers and sisters we talk about those of the father, so we will have 伯父 bófù (older brother), 叔叔 shūshu (younger brother) and 姑姑 gu (older sister and younger sister) of the father.
We see immediately that the sisters (major and minor) of the father have the same name, while the two brothers (of the father) totally differs.This concept is also reflected talking about the brothers and sisters of the mother, where we will have: 舅 舅 jiùjiu (elder and younger brother of the mother), as well 姨妈 Yima (older and younger sister of the mother).The greatest discovery comes when we look at what cousins mean. We will see that, children by part of father's brothers will have a title that will distinguish them from those by part of father's sisters and by part of mother's brothers and sisters. 
Here are cousins,
堂兄 tángxiōng (elder son),堂弟 tángdì (younger son),堂姐 tángjiě (elder daughter),堂妹 tángmèi (younger daughter),
childrens of the elder and younger brothers of the father.This, while all the other cousins, born in paternal aunts' and maternal uncles' family are indiscriminately called:表哥 biǎogē (eldest son),表弟 biǎodì (youngest son),表姐 biǎojiě (eldest daughter),表妹 biǎomèi (youngest daughter),childrens of all other uncles and aunts.

Doesn't it seem a little strange?


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