Nello studio della lingua cinese prima o poi t’imbatti in un 了. A distanza di anni torna periodicamente la domanda “ma sto 了 dove lo metto?”
Dopo anni di insegnamento mi domando ancora, perché gli studenti italiani sono così ansiosi di usarlo.
La domanda, secondo me, non è “dove lo metto”, piuttosto “quando e perché lo uso”.
Come ogni cosa, l’uso del 了 non richiesto risulta zavorra. Occorre liberare il campo da questo suo uso indiscriminato e per farlo partiamo dal capire quando, invece, è necessario. In questo modo si spera di portare l’alunno a trovare la specifica collocazione del 了, facendo sì che, ogni qualvolta non si presenti una situazione simile, non venga la voglia di usarlo.
Se inserisco un 了dove non è previsto, creo un’aspettativa che mette il mio interlocutore in attesa di una motivazione. Ricorda la questione del predicato aggettivale, dove per non lasciare la possibilità di paragone devo inserire l’avverbio 很 . Niente paura, lo vedremo nel dettaglio.
Intanto stabiliamo le denominazioni (mi perdoneranno i sinologi più esperti di me nella distinzione da me adoperata).
Esiste il 了particella modale 语气助词 e il 了 particella aspettuale 动态助词
Si potrà parlare grossolaneamente di due distinte funzioni del 了modale e di altrettante funzioni del 了aspettuale.
Lo affronteremo, come al solito, un passo alla volta.
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